L’Unione dei Comuni dell’Anglona e Bassa Valle del Coghinas annuncia con piacere la propria partecipazione alle celebrazioni in onore della Madonna dell’Anglona, organizzate dall’Associazione dei Lucani a Genova.
L’invito, accolto con grande entusiasmo, giunge nell’ambito del patto di amicizia siglato con il Comune di Tursi, storicamente legato al culto mariano della Madonna dell’Anglona, patrona della città.L’Unione sarà presente alle iniziative previste per domenica 2 giugno 2024, durante le quali si terrà un incontro tra le autorità liguri, lucane e sarde, seguito dalla Santa Messa presso la parrocchia di San Giacomo a Cornigliano e dalla processione per le vie del quartiere.
Nel corso della giornata, i rappresentanti dell’Unione interverranno per presentare il progetto “Dai Doria ai Principi di Anglona”, a cui l’Associazione dei Lucani a Genova partecipa in qualità di partner.
L’evento, patrocinato dal Comune di Genova, vedrà la partecipazione dell’Assessore al Commercio e Artigianato, Paola Bordilli, del Sindaco di Tursi, Salvatore Cosma, e dell’Assessore alla Cultura, Federico Lasalandra.
“Siamo onorati di essere invitati a queste celebrazioni in onore della Madonna dell’Anglona”, ha dichiarato Giovanni Ligios, Presidente dell’Unione dei Comuni dell’Anglona. “Questo evento rappresenta un’importante occasione per rafforzare i legami tra la nostra comunità, quella di Tursi e la città di Genova. Sono certo che la partecipazione sarà fonte di nuove opportunità per stringere relazioni culturali e istituzionali che arricchiranno le nostre realtà.”
1 giugno
2 giugno
L’Unione dei Comuni dell’Anglona ringrazia sentitamente l’Associazione dei Lucani a Genova per il cordiale invito, rinnovando la volontà di rafforzare i legami di amicizia e cooperazione tra le comunità coinvolte.
Il Progetto “Terre di Anglona”, promosso dall’Unione dei Comuni dell’Anglona e Bassa Valle del Coghinas insieme al Comune di Tursi, nasce per valorizzare i legami storici, culturali e religiosi tra la Sardegna e la Basilicata, con particolare attenzione al culto mariano della Madonna dell’Anglona.
L’iniziativa, sostenuta dalla Fondazione di Sardegna, mira a promuovere ricerca storica, scambi culturali, turismo religioso e gemellaggi, favorendo una cooperazione duratura tra i due territori e la riscoperta delle loro radici comuni.
