Dal 4 al 6 febbraio 2024, l’Unione dei Comuni dell’Anglona e della Bassa Valle del Coghinas ha rappresentato la Sardegna settentrionale alla BIT – Borsa Internazionale del Turismo di Milano, uno dei più importanti appuntamenti mondiali dedicati alla promozione del turismo e all’incontro tra operatori, buyer internazionali e territori. Presente con uno spazio espositivo al Padiglione 3 – Stand D131, l’Unione ha portato alla ribalta nazionale le peculiarità di un’area unica per patrimonio naturalistico, identità storica e radici culturali.
La partecipazione dell’Anglona alla BIT ha avuto l’obiettivo di valorizzare un modello di turismo lento e consapevole, incentrato sulla sostenibilità, sulla spiritualità dei luoghi e sulla sinergia tra i Comuni che compongono l’Unione: Bulzi, Chiaramonti, Erula, Laerru, Martis, Nulvi, Osilo, Perfugas, Sedini, Santa Maria Coghinas e Tergu. Un territorio che si distingue per la qualità dell’accoglienza e per la varietà di esperienze offerte, dal turismo religioso ai percorsi naturalistici e culturali, fino all’enogastronomia e all’artigianato locale.
La BIT Milano, come illustrato nella brochure ufficiale della fiera, è un evento di riferimento per le imprese del settore turistico e le istituzioni territoriali, con oltre 37.000 visitatori provenienti da 111 Paesi e più di 1.000 espositori da 66 nazioni. L’edizione 2024, ospitata all’Allianz MiCo nel cuore del distretto CityLife, ha messo al centro il tema “Se viaggi, si vede”, con un focus sull’innovazione, la sostenibilità e la valorizzazione dei territori emergenti
All’interno dello stand dell’Anglona, visitatori e buyer hanno potuto scoprire un racconto corale del territorio attraverso immagini, materiali informativi, mappe tematiche e percorsi digitali. Ampio spazio è stato dedicato ai progetti di promozione turistica integrata avviati dall’Unione, con particolare attenzione alle iniziative di gemellaggio culturale, come il Patto di Amicizia con il Comune di Tursi (Basilicata), e ai nuovi itinerari esperienziali legati al patrimonio religioso e rurale.
La presenza dell’Anglona alla BIT ha confermato l’impegno dell’Unione nel promuovere un turismo di qualità, capace di coniugare innovazione e identità. Grazie a un piano di comunicazione coordinato e all’utilizzo di strumenti digitali, l’Unione si posiziona oggi come interlocutore autorevole nel panorama del turismo culturale e territoriale italiano, valorizzando le proprie risorse in un contesto internazionale.
Come ha sottolineato il presidente pro tempore Giovanni Ligios, “partecipare a un evento come la BIT significa proiettare l’Anglona oltre i confini regionali, rafforzando la nostra capacità di attrarre visitatori, investimenti e collaborazioni. È un modo per far conoscere una Sardegna diversa, autentica, che unisce tradizione e innovazione”.
L’esperienza milanese ha dunque rappresentato non solo una vetrina di promozione turistica, ma anche un momento di confronto strategico con operatori nazionali e internazionali, in vista di nuove progettualità condivise.