Il 27 settembre 2023, nella suggestiva cornice del Palazzo Sciuti di Sassari, si è svolto il convegno “Terre di Anglona: Storia, Fede, Cultura e Tradizioni”, organizzato dall’Unione dei Comuni dell’Anglona e della Bassa Valle del Coghinas. L’incontro ha sancito un momento storico: la firma del Patto di Amicizia tra l’Unione dei Comuni dell’Anglona e il Comune di Tursi, in Basilicata, un gemellaggio culturale e spirituale che unisce due territori legati da profonde affinità storiche e religiose.
Moderato da Cristina Ricci, Console Onoraria del Regno dei Paesi Bassi e Coordinatrice del Patto, il convegno ha visto la partecipazione di rappresentanti istituzionali, ecclesiastici e accademici. Tra i relatori, Giovanni Ligios, Presidente dell’Unione dei Comuni dell’Anglona e Sindaco di Osilo, ha sottolineato come il patto nasca dal desiderio di riscoprire radici comuni e valorizzare il patrimonio condiviso di fede e cultura. Ha ricordato che la collaborazione tra le due Anglone – quella sarda e quella lucana – rappresenta un ponte tra comunità che, pur distanti geograficamente, condividono la stessa devozione mariana e la volontà di cooperare sul piano culturale e turistico.
L’Amministratore Straordinario della Provincia di Sassari, Pietrino Fois, ha parlato di percorsi comuni tra Sardegna e Basilicata, due regioni accomunate da un’identità forte e da un patrimonio storico e paesaggistico che meritano maggiore valorizzazione. Monsignor Gianfranco Saba, Arcivescovo di Sassari, ha evidenziato il valore spirituale del progetto, definendolo un segno concreto di diplomazia dal basso, capace di generare coesione e sviluppo.
Dalla Basilicata sono intervenuti Piero Marrese, Presidente della Provincia di Matera, Salvatore Cosma, Sindaco di Tursi, e Domenico Bennardi, Sindaco di Matera. Cosma ha ribadito l’importanza del patto come strumento di crescita reciproca e di rilancio dei territori interni. Bennardi ha ricordato come il legame tra Matera e l’Anglona sarda si fondi sul culto mariano, un elemento che accomuna le due comunità e che apre la strada a nuovi percorsi di turismo religioso e rurale.
L’evento ha dato impulso al progetto “Terre di Anglona”, nato con l’obiettivo di creare un asse culturale tra Sardegna e Basilicata, promuovendo la conoscenza reciproca, la ricerca storica, la valorizzazione dei siti religiosi e il turismo sostenibile.
Le immagini che hanno accompagnato il convegno – tra cui il Santuario di Santa Maria dell’Anglona a Tergu e la Basilica Minore di Maria Santissima ad Anglona di Tursi – simboleggiano questo gemellaggio spirituale e culturale che unisce due terre accomunate da storia, fede e tradizione.
L’iniziativa, sostenuta dalla Regione Autonoma della Sardegna e dalla Fondazione di Sardegna, rappresenta un modello virtuoso di collaborazione interregionale, capace di costruire ponti culturali tra comunità diverse ma affini, nel segno della memoria, della devozione e della bellezza condivisa.
Membri di rappresentanza istituzionale dell’Unione dei Comuni dell’Anglona e il Comune di Tursi in visita delle bellezze dei vari Comuni in Anglona
